Ho come l’impressione che la stagione sia già finita.
  • Il mito della “Rometta”

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La presunta “Rometta” 
imbelle e pusillanime

A cura di Edoardo Cornacchione

29 Ottobre 2024 – 00:00

Il mito della “Rometta”

29 Ottobre 2024.
Ho come l’impressione che la stagione sia finita. L’agonia dei tempi regolamentari, però, continua a pervadermi partita dopo partita in un possesso palla sterile, macchinoso col fine ultimo di farmi addormentare all’ennesimo passaggio all’indietro al santo Svilar, togliendoci da ogni responsabilità di commettere errori.
Il portavoce della presunta “Rometta” imbelle e pusillanime ha sempre fatto del Gegenpressing e della tenuta difensiva il suo marchio di fabbrica.
Ciononostante, la partita contro l’Udinese e il primo tempo contro l’Athletic Bilbao sono le uniche due testimonianze delle lezioni impartite dal mister Jurić, inginocchiato sul prato di un olimpico ormai cupo, buio, spento dalla programmazione mancata dopo l’esonero dello Special One.
Entrambi gli allenatori ereditari hanno pagato a caro prezzo la ristrettezza dei dati analitici presentati dai Friedkin durante la rifinitura pre-partita e la non-presenzialità di un board e un committee assunti per fare un calciomercato all’altezza delle necessità del club capitolino.
Esigenti le richieste di ambedue tecnici che sono state solo in parte accolte.
Esigenti le richieste di una tifoseria calorosa, pretenziosa, viziata oramai dalle notti di coppa al fianco dello spogliatoio giallorosso che a questo punto della stagione è già teatro di incontri di boxe, manipolazioni da parte dei procuratori e telefonate dei senatori ai piani alti per esonerare i tecnici che non assecondano le loro richieste sulle vacanze romane.

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